Orari Dal Lunedì al Venerdì: 15:30-20:30. Martedì pomeriggio e mattine solo pomeriggio su prenotazione.
Terapia Manuale
La fisioterapia cardiorespiratoria ha un ruolo nella prevenzione e nella gestione delle malattie cardiache e polmonari. La fisioterapia cardiorespiratoria si riferisce alla prevenzione, al trattamento e alla gestione continua di malattie cardiache e polmonari (come fibrosi cistica, enfisema, broncopneumopatia cronica ostruttiva, polmonite e bronchite). La fisioterapia può anche aiutare il recupero dopo un intervento chirurgico al torace. I Fisioterapisti possono valutare, pianificare e attuare programmi per assistere i pazienti con condizioni quali: asma, ipertensione, infezioni acute del torace, malattia vascolare periferica, angina, bronchite, insufficienza cardiaca congestizia, post infarto miocardico, intervento chirurgico sostitutivo cardiaco o valvolare, chirurgia di riduzione del volume polmonare e malattie polmonari croniche. I fisioterapisti inoltre affiancano persone di tutte le età.
La rieducazione posturale secondo il metodo Mezeries mira ad allentare le tensioni muscolari e ridare la lunghezza originale ai muscoli accorciati, mettendo il paziente in posizioni che facilitano l’allungamento delle catene.esercitando una trazione continua e simultanea alle estremità delle catene muscolari ed impedendo,nel limite del possibile,le compensazioni e gli adattamenti che il corpo attua. Puo’ essere utile nel trattamento delle scoliosi.lombalgie,cervicalgie,dolori ai piedi, dorsalgie, sciatalgie.
La Terapia manuale osteopatica si basa su una visione globale del soggetto e permette di capire come una disfunzione può creare un sintomo a distanza, mira quindi a curare la causa e non il sintomo Questa visione oggi è indispensabile per il terapista e medico moderno. E’ indicato per il trattamento di artrite, artrosi, mal di schiena, nevralgia, sciatalgie, cruralgie, nevralgie cervicobrachiali, periartriti, e certe tendiniti, lombalgia, lombaggine, ernia discale, sciatalgia, cruralgia.
Linfodrenaggio Manuale e Bendaggio Funzionale (Metodo Vodder e Leduc)
Il linfodrenaggio manuale é una particolare tecnica di massaggio che ha principalmente un’azione drenante sui tessuti. Pertanto viene utilizzato nel trattamento degli edemi. Il linfodrenaggio manuale consiste in una combinazione di movimenti circolari, ruotanti e ovali, piccoli e grandi, profondi e superficiali, in cui la pelle viene spinta senza scivolare sopra di essa. Questa tecnica di massaggio utilizza una pressione molto leggera sulla cute, quella che basta per spostare la pelle nelle due direzioni trasversale e longitudinale.
Per i suoi molteplici effetti il massaggio linfatico viene utilizzato nel trattamento scientifico del sistema linfatico per la risoluzione dell’edema nei decorsi post-operatori, in caso di insufficienza venosa, gravidanza e in patologie linfoedematose.
È il trattamento fisioterapico, sia nella forma attiva (con la partecipazione attiva del paziente) che passiva (il terapista agisce sulla parte interessata senza il coinvolgimento attivo del paziente), volto alla riabilitazione motoria di un paziente mediante l’intervento manuale o l’esercizio terpeutico, diretto da uno specialista del settore. Viene praticata a seguito di traumi, interventi chirurgici, ingessature, applicazioni di tutori ed è indicata soprattutto nei casi in cui è necessario un recupero muscolare e articolare. È indicato nel trattamento di disturbi muscolo-scheletrici provocati da eventi traumatici siano essi. Alcuni studi recenti hanno dimostrato che la fisiokinesiterapia può essere un valido aiuto durante la gravidanza, in fase di preparazione al parto e, in seguito, per ridare tono muscolare alla parte addominale e alla zona pelvica.
La riabilitazione neuromotoria è quella branca della riabilitazione volta al recupero delle funzioni motorie e all’apprendimento di strategie adattative in soggetti colpiti da malattie neurologiche. Esistono varie tecniche affinché un paziente neurologico, a seconda della patologie, possa avere benefici. La combinazione di queste metodiche e la bravura del fisioterapista sono estremamente importanti per un successo terapeutico. Tra le numerose patologie neurologiche trattabili con questa tipologia di riabilitazione, quelle più importanti da ricordare sono: Parkinson, Sclerosi multipla, SLA(sclerosi laterale amiotrofica), Alzhaimer, Epilessia, Ictus cerebrale, malattie del sistema nervoso periferico, miopatie, polineuropatia, miastenia e tante altre patologie.
Terapia Strumentale
Laser Terapia ad Alta Potenza
Il laser è un dispositivo che attraverso un’onda luminosa trasferisce energia elettromagnetica al tessuto da trattare con diversi effetti benefici tra cui:
- Antiedemigeno
- Antinfiammatorio
- Analgesico
- Stimolante
Agisce sulla circolazione periferica e rigenerativo sui tessuti molli arrivando in profondità nei tessuti e senza creare danni agli stessi, riducendo i tempi di recupero. È indicato per:
- Tendiniti
- Borsiti
- Sinoviti
- Periostiti
- Atrosi
- Sciatalgie
- Poliartitriti
- Traumi sportivi
- Patologie post-traumatiche o da sovraccarico
Ultrasuonoterapia
Gli ultrasuoni sono onde acustiche con frequenze superiori ai 20 kHz (20.000 Hertz), la massima frequenza udibile dall’orecchio umano (da cui il nome). Esistono due tecniche: per contatto diretto (con la testina dell’apparecchio, sempre a contatto con la cute, che viene spostata con un lento movimento rotatorio o di va e vieni) o a immersione (contatto indiretto), modalità quest’ultima particolarmente adatta quando le aree da trattare sono troppo piccole o dolenti. È indicato per il trattamento di:
- Sciatalgie
- Nevriti
- Periartrite
- Tendiniti
- Tendinosi
- Tenosinoviti
- Epicondiliti
- Conflitto sub-acromiale della spalla
- Etc.
Nota anche come Tecar, è un trattamento elettromedicale, che permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo-scheletrico. Il dispositivo Tecar può lavorare in due modalità: la modalità capacitiva e la modalità resistiva. La modalità capacitiva è indicata per il trattamento di problematiche a livello dei tessuti molli, con una bassa resistenza alla corrente, come i muscoli, la cute, il tessuto connettivale, i vasi sanguigni e i vasi linfatici. La modalità resistiva, invece, è ideale per il trattamento di danni a livello di tessuti con un’alta resistenza al passaggio di corrente, come le ossa, le articolazioni, i tendini, i legamenti, le cartilagini ecc. La Tecarterapia trova largo impiego nel recupero da infortuni, quali distorsioni, lesioni tendinee, tendiniti, borsiti, esiti di traumi ossei, distrazioni legamentose e problemi articolari; nel trattamento di patologie muscolari e osteoarticolari, come contratture, stiramenti e strappi muscolari, miositi, lombalgie, sciatalgie, artrosi e infiammazioni osteoarticolari; nei programmi riabilitativi post-operatori, come per esempio dopo gli interventi chirurgici per l’inserimento di una protesi.
La pressoterapia è un trattamento medico fisioterapico ed estetico, che migliora il rendimento del sistema circolatorio e del sistema linfatico, coadiuvando i naturali processi di eliminazione, dal corpo, delle sostanze tossiche circolanti nell’organismo. Le tecniche di drenaggio linfatico hanno lo scopo di ridurre la ritenzione idrica e favorire il flusso della linfa all’interno dei suoi vasi, evitando così il ristagno in alcune zone del corpo. Una classica seduta di pressoterapia dura dai 30 ai 50 minuti. Durante le sedute di pressoterapia, i pazienti avvertono una sensazione simile a quella di un massaggio. I benefici della pressoterapia sono numerosi: riduce il gonfiore e l’edema, gli stati infiammatori di natura non-infettiva, , la cellulite e ridefinisce la forma delle gambe, il linfedema post-operatorio, l’edema post-traumatico, lo stress e favorisce il rilassamento; migliora la circolazione sanguigna e quella linfatica, l’ossigenazione cutanea, il tono e l’integrità della pelle; allevia il dolore indotto da alcuni traumi sportivi; favorisce l’eliminazione, dal corpo, delle tossine e dei prodotti di scarto.
Sono onde acustiche ad alta energia, emesse da generatori elettromagnetici come impulsi ad elevata intensità e breve durata. Esse rappresentano un efficace strumento di terapia fisica non invasivo, che ne consente un uso trasversale nel trattamento di diverse patologie. È indicato per Tendiniti tendine d’Achille – Esostosi articolazioni mano, Tendinopatie calcifiche e non della spalla – Borsiti, Stiramenti e contratture muscolari – Achillodinia, Calcificazioni muscolari, Entesopatie croniche – Sperone calcaneare,fascite plantare, Tendinite del ginocchio – Sindrome del tibiale anteriore, Trattamento dei trigger points – Sindrome rotulea, Epicondiliti – Trattamento tunner carpale.
È una tecnica basata sull’applicazione di un nastro adesivo elastico con diversi livelli di tensione offrendo una stimolazione meccanica continua e costante, migliorando il metabolismo cellulare aumentando lo spazio intratissutale e favorendo i processi di auto guarigione del corpo. Negli ultimi anni tale tecnica, ha raggiunto un elevato livello di successo sia in campo riabilitativo che in attività ginnico-sportive, come cura e prevenzione. E’ indicata per i seguenti trattamenti: scaricare tendini e muscoli, migliorare la propricezione-percezione del movimento del corpo, contrastrea il gonfiore del tessuto per effetto della compressione, stabilizzare fratture o ferite, ripristinare funzionale di una struttura muscolo-tendinea accorciata dando maggior allungamento alla medesima.
L’elettrostimolazione è quella metodica fisioterapica che prevede l’utilizzo di un apposito apparecchio denominato elettrostimolatore, il quale è deputato a stimolare le contrazioni muscolari tramite impulsi elettrici. Questa tecnica nacque per scopi riabilitativi e fisioterapici, ma oggi è utilizzata anche in altri campi: si pensi, ad esempio, al settore estetico (dimagrimento, linfodrenaggio) o a quello sportivo (recupero muscolare, allenamento atletico). Infatti tra le elettroterapie troviamo poi lacosiddetta TENS che è finalizzata al trattamento di condizioni dolorose; grazie a questa tecnica antalgica, infatti, si stimola la produzione di sostanze fisiologiche in grado di aumentare l’azione analgesica. Nel settore dell’estetica, invece, l’elettrostimolatore, cui generalmente è abbinata una cintura (o fascia) addominale elastica, viene utilizzato per dimagrire, rassodare e combattere l’inestetismo della cellulite; la contrazione muscolare, infatti, favorisce la lipolisi, la tonicità ed il drenaggio dei liquidi. In ambito sportivo l’elettrostimolazione è ampiamente utilizzata dagli atleti per migliorare il proprio tono muscolare e per completare la preparazione atletica.
È una apparecchiatura elettronica computerizzata che permette di valutare a livello funzionale la struttura del piede e anche la postura del corpo; attraverso la misurazione dell’impronta podalica, grazie a particolari sensori che permettono di svolgere una accurata valutazione clinica. La nuova pedana di ultima generazione come quella che abbiamo nel nostro studio, è talmente accurata e precisa che permette di rilevare le pressioni dai nostri piedi, anche se questi sono in movimento, oltre ad avere tante funzioni utili per un esame clinico dettagliato.
L’utilizzo regolare stimola la circolazione sanguigna e aumenta la forza muscolare. Un modo ottimale per effettuare un allenamento cardiovascolare moderato. Posizionabile sia su un tavolo per esercitare le braccia o sul pavimento per allenare le gambe seduti su una sedia. È indicata per percorsi di riabilitazione specifici per persone anziane o a seguito di un intervento chirurgico oppure per combattere traumi e problemi osteoarticolari.
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- Dal Lunedì al Venerdì: 15:30-20:30. Martedì pomeriggio e mattine solo pomeriggio su prenotazione.